Una linea di giochi educativi per diffondere il metodo Montessori nel mondo, portando nelle famiglie i veri principi di autonomia, ordine e sviluppo del talento proposti dalla pedagogista stessa.
Nel 2018 Clementoni, importante e consolidata realtà industriale, al 100% italiana e leader nella progettazione e produzione di giocattoli, ha ideato e lanciato la linea di giochi Montessori che, subito accolta con successo, oggi conta decine di referenze in catalogo. Una vasta gamma di prodotti che quest’anno si arricchisce di tante importanti novità per celebrare il 150simo dalla nascita di Maria Montessori.
I GIOCHI MONTESSORI
I giochi Montessori, per bambini dai 2 ai 10 anni, sono kit contenenti tutti gli strumenti necessari per svolgere le attività realmente praticate nelle scuole Montessori come, ad esempio, le lettere e le cifre smerigliate, le tessere per la nomenclatura, la mappa in feltro del mondo.
Ogni dettaglio, dal formato della scatola alla grafica, fino ai materiali, è studiato nel pieno rispetto del metodo, avvalendosi della consulenza di insegnanti certificati, nonché di prestigiose collaborazioni. Tra tutte, nel 2018 quella con l’Opera Nazionale Montessori – l’ente preposto a conservare e diffondere il pensiero e l’opera di Maria Montessori attraverso corsi di formazione per insegnanti.
Per Clementoni, l’ideazione e la realizzazione dei prodotti di questa linea deve seguire una deontologia molto rigida, basata su alcuni punti fondamentali:
1. aderenza al metodo Montessori: principi, attività, meccaniche, valori, sono rispettati al 100%.
2. competenza: il team interno di Clementoni si avvale della consulenza di insegnanti e collaboratori esperti che assicurano il rispetto del metodo e promuovono attività tipiche delle scuole montessoriane e ideate dalla Montessori stessa.
4. Clementoni rispetta il nome Montessori e i suoi valori, proponendoli solo in giochi davvero montessoriani.
5. Clementoni vuole diffondere cultura, informazione ed educazione aderenti al vero metodo pedagogico Montessori, affiancando i genitori nell’apprendimento di tutte le nozioni necessarie alla sua corretta applicazione.
Ecco, quindi, i pilastri del metodo su cui si basano i giochi Clementoni, ossia i veri giochi Montessori.
L’autonomia
«Aiutami a fare da solo» è il motto lanciato da Maria Montessori per invitare gli adulti a essere osservatori silenziosi. I giochi prevedono il controllo autonomo dell’errore, che il bambino potrà verificare da solo alla fine delle attività.
L’esperienza tattile
«La mano è lo strumento proprio dell’intelligenza dell’uomo». Tutte le discipline, anche quelle apparentemente più astratte come la matematica, si possono interiorizzare passando per il tocco. Affinché sia possibile, i materiali devono essere davvero tattili: solidi, altamente definiti, ruvidi, lisci, caldi, freddi, naturali, per un’esperienza reale.
L’aderenza alla realtà
Tutti gli argomenti devono essere presentati in modo da suscitare l’entusiasmo del bambino. Non servono fiabe o racconti fantastici in quanto il mondo reale, la storia dell’universo, e in generale le storie realistiche, sono molto più stimolanti. «Bisogna offrirgli cose grandiose. Per cominciare, offriamogli il mondo».
L’isolamento delle qualità
Per insegnare efficacemente delle nozioni ai bambini bisogna isolarle, procedendo una alla volta. L’eccesso di stimoli (colori, disegni, attività) non insegna, confonde.
LA NOVITÀ DEL 2020
Nel 2020 Clementoni ha deciso di omaggiare i 150 anni dalla nascita di Maria Montessori con un lancio davvero molto importante, un nuovo gioco nato per celebrare questa storica ricorrenza particolarmente sentita dall’azienda anche perché la pedagogista nacque a Chiaravalle, in provincia di Ancona, quindi nello stesso territorio marchigiano in cui ancora oggi è basata Clementoni, nella sede centrale di Recanati.
Ad agosto (la Montessori nacque il 31/08/1870) verrà presentata la “Raccolta giochi”, un cofanetto contenente 3 giochi indispensabili ispirati al metodo Montessori: le lettere, i numeri e gli animali. Con le lettere smerigliate, dotate di una speciale superficie ruvida, i bambini memorizzano la forma delle lettere attraverso il tocco associandole al loro suono. In seguito provano a riscriverle sulla lavagnetta con i gessetti. Per finire abbinano ciascuna lettera alla tessera immagine la cui parola ha quell’iniziale. Allo stesso modo, con le cifre smerigliate, i bambini conoscono i simboli numerici toccando la superficie ruvida delle tessere. Poi conoscono le quantità grazie ai gettoni del pari e dispari e alle tessere quantità a cui associano i numeri da 1 a 10. Infine, la confezione contiene le tessere-nomenclatura con gli animali. La nomenclatura è un’attività montessoriana che consiste nell’appaiare delle tessere raffiguranti oggetti ai cartellini con i loro nomi. Questo arricchisce il lessico dei bambini, in una fase del loro sviluppo in cui sono fortemente interessati all’acquisizione del linguaggio (da 2/3 anni). Le tessere contenute nel cofanetto raffigurano 3 categorie di animali: mammiferi, insetti e pesci. Gli animali presentati sono a rischio di estinzione, per sensibilizzare i bambini al rispetto della natura e del pianeta.
Non mancheranno, poi, tante novità anche per il Natale 2020, pensate per suscitare nel bambino quell’emozione tanto ricercata da Clementoni quanto preziosa per Maria Montessori: “Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari”.
CLEMENTONI
Fondata su solide radici da oltre 50 anni, Clementoni è un’importante e consolidata realtà industriale al 100% italiana, leader nell’ideazione e produzione di giocattoli.
Prende vita a Recanati nel 1963 con la geniale invenzione di Mario Clementoni: il primo gioco da tavolo italiano, “La Tombola della Canzone”, ispirato al Festival di Sanremo.
Il 1967 è l’anno della svolta, per l’azienda e per la storia del giocattolo: nasce Sapientino e con lui la filosofia dell’“imparare giocando”, per aiutare i bambini ad apprendere divertendosi.
Oggi Clementoni ha 6 linee di prodotto con più di 2.500 articoli in catalogo e 1400 nuovi codici l’anno, per un totale di 28 milioni di giochi venduti ogni anno in 83 diversi Paesi. Questo è reso possibile da un team di 60 “professionisti del giocattolo” che – quotidianamente – sviluppa nuovi concetti dall’ideazione al prodotto finale, assicurando un risultato sicuro e di qualità. Una squadra dedicata alla Ricerca & Sviluppo che lavora in sinergia con il team dell’Area Test e quello dedicato all’Open Innovation per diffondere valori quali l’inclusione, la sostenibilità ambientale, l’equilibrio tra Tech e Human e il divertimento.