Al via la fase 2 anche per i negozi di giocattoli

Dopo più di due mesi di lockdown e la parziale riapertura dei negozi con beni di prima necessità come Prénatal e Bimbostore, oggi il via libera alle vendite senza restrizioni di genere merceologico. Si alzano così anche le saracinesche di Toys Centerkey player nel mercato del giocattolo con una quota del 30%. Ecco il video dedicato.

Le tre insegne di Prénatal Retail Group ripartono dunque a pieno regime e nel totale rispetto delle disposizioni di sicurezza del DPCM, mantenendo comunque attive nel proprio sistema digitale alcune delle iniziative che, in tempi da record, sono state predisposte per rimanere vicino alle famiglie e ai genitori durante l’emergenza sanitaria. Tra queste il servizio “drivein” e le liste nascita di Prénatal che continueranno ad essere gestibili anche online, la “spesa veloce” di Bimbostore e il personal “E-shopper” di Toys Center.

Una ripartenza che rappresenta anche un passaggio verso il tanto atteso “ritorno alla normalità” per migliaia di famiglie italiane e per i bambini che potranno tornare a scegliere i propri giochi e giocattoli, rimasti comunque fortemente protagonisti della loro quotidianità.

Le ultime settimane, dopo il primo allentamento delle restrizioni e in concomitanza con l’inizio della bella stagione, hanno rimesso in evidenza un boom esponenziale nella vendita degli articoli per il gioco all’aria aperta, a conferma di come questa attività sia “vitale” per i bambini.

Un dato certificato anche dalla ricerca che BVA Doxa ha condotto per Toys Center con metodologia CAWI su un campione di intervistati che ha relazioni abituali con bambini 0-14 anni (719 genitori italiani di almeno un bambino 0-14 anni, 80 mamme in attesa, 224 individui che hanno abitualmente occasioni di contatto con bambini 0-14 anni). Alla domanda sui “giochi preferiti da bambini e ragazzi”, ben il 57% metteva infatti sul podio i giochi all’aperto e di movimento.

Sul sito di Toys Center, ad esempio, nelle ultime 4 settimane le vendite di questa categoria di prodotti sono aumentate di 5 volte, rappresentando il 66% del fatturato totale versus il 22% del periodo precedente. Gli articoli più venduti? Quelli che permettono ai bambini di uscire dalla porta di casa, anche solo per spostarsi in cortile: trampolini, biciclette,altalene, scivoli, casette da giardino. Un segno tangibile della voglia tornare a respirare all’aria aperta che, oggi più mai, è una necessità per tutti, bambini in primis.