Nel cuore dell’Europa digitale, c’è un settore che cresce a ritmo costante: quello dei giochi da tavolo. Mentre tutto si sposta online, sempre più persone riscoprono il piacere di sedersi attorno a un tavolo con amici o familiari, carta e pedine alla mano.
Un’analisi dei volumi di ricerca condotta da Solitaire.net, su dati provenienti da 36 Paesi europei, mostra con chiarezza quali siano i giochi da tavolo più amati. I risultati parlano chiaro: alcuni titoli sono veri fenomeni globali, altri restano legati alle tradizioni culturali locali.
I grandi classici che uniscono l’Europa
Al primo posto per popolarità troviamo due giganti: Monopoli e Uno.
Monopoli, nato quasi un secolo fa, domina in 15 Paesi europei. È il più cercato in nazioni come:
- Italia
- Germania
- Regno Unito
- Polonia
La forza di Monopoli è la capacità di reinventarsi: edizioni a tema, versioni localizzate e continue novità lo tengono vivo. È il simbolo della strategia e della competizione familiare.
Uno, invece, è il gioco di carte per tutte le età. Presente nelle ricerche di 11 Paesi, è il preferito in:
- Svezia
- Irlanda
- Norvegia
- Danimarca
Semplice da imparare, coinvolgente e sempre imprevedibile. Il gioco ideale per rompere il ghiaccio o passare ore a ridere tra un +2 e un cambio colore.
Giochi meno noti, ma simbolo di identità nazionale
Al di là dei classici, ogni Paese ha i suoi giochi legati alla cultura e alla storia. Alcuni sono famosi solo a livello locale, ma fortemente radicati nella società.
- In Francia, trionfa Scarabeo (Scrabble in versione francese), con 215.000 ricerche al mese. Un gioco che celebra la lingua e stimola il lessico. Ideale per chi ama le sfide di parole.
- In Grecia e Cipro, il più amato è Tavli, il backgammon locale. Non è solo un gioco, ma parte della quotidianità: si gioca nei bar, in spiaggia o nei caffè del quartiere.
- In Finlandia, il gioco del cuore è Afrikan Tähti (“La Stella dell’Africa”). Nato nel 1951, è ancora oggi uno dei passatempi più amati dalle famiglie. Con 7.600 ricerche mensili, dimostra che la tradizione può resistere al tempo.
- In Croazia, spicca Catan, il gioco di strategia che ha cambiato le regole del genere. Con 2.300 ricerche mensili, è oggi un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza più profonda rispetto ai giochi classici.
Una mappa per capire gusti e culture
Solitaire.net ha trasformato questi dati in una mappa interattiva, utile per capire come cambiano i gusti da un Paese all’altro. Un modo per leggere non solo le tendenze, ma anche il rapporto che ogni popolo ha con il tempo libero.
Come è stato fatto lo studio:
- Analisi dei volumi di ricerca mensili su Google
- Utilizzo del tool Ahrefs
- 36 Paesi coinvolti
- Esclusione dei termini ambigui o legati a giochi non fisici
Il ritorno dei giochi da tavolo è un fatto
Non si tratta di nostalgia. I giochi da tavolo rispondono a un bisogno reale: rallentare, condividere, divertirsi in modo semplice. Che si tratti di un tabellone con case e alberghi o di una pila di carte colorate, ogni gioco racconta un modo diverso di stare insieme.
